Sfida tra Scienza e Paranormale

Sfida tra Scienza e Paranormale - Valdieri

Dopo due secoli di  discussioni è accaduto un fatto storico: l’eccezionale Sfida tra Scienza e Paranormale certificata scientificamente…

Desidero esprimere la mia gratitudine, a nome mio e della comunità scientifica, anche nei confronti dei geologi che, con coraggio, mi hanno incautamente sfidato nel mio campo di ricerca le acque termali. Grazie alla loro sfida, si è potuto realizzare un confronto diretto tra le moderne apparecchiature scientifiche e la straordinaria biotecnologia del sistema Mente-Cervello quantistico.
Questo confronto ha consentito di raccogliere prove pratiche sul campo, dimostrando come le capacità quantistiche della mente umana superino qualsiasi intelligenza artificiale o tecnologia geologica attualmente disponibile.

Luogo: la sfida si è svolta nel Comune di Valdieri - Cuneo (Piemonte).

Caratteristiche dell'acqua ricercata: acqua termale calda

Sfida tra:

Rabdomante professionista: Maurizio Armanetti, fondatore della rabdomanzia scientifica, evolutosi nella rabdomanzia quantistica (Quantumestesia)

Geologi: Studio geologico e geofisico SGG

 

I risultati delle ricerche termali sono stati controllati e verificati da:

- Il Comune di Valdieri.

- La Regione Piemonte, finanziatrice del progetto termale.

- Politecnico di Torino, responsabile della supervisione scientifica.

- I geologi responsabili della direzione dei lavori.

- La popolazione locale ha assistito alla conferenza indetta dal Comune sui risultati delle ricerche termali e la realizzazione di un sogno coltivato per più di 30 anni: la scoperta del acqua termale.

Premessa

I negazionisti (pseudoscettici) del CICAP, Piero Angela e il loro mentore James Randi, hanno spesso sostenuto che solo una dimostrazione precisa della rabdomanzia, misurabile attraverso parametri quali profondità e quantità delle falde acquifere, potrebbe comprovarne l’autenticità. Inoltre, affermano che, idealmente, il rabdomante dovrebbe indicare anche i punti dove l’acqua non è presente, poiché una minima quantità di acqua si può trovare quasi ovunque.

 

Nel caso della scoperta nel comune Valdieri, non della comune acqua potabile, ma della rara e preziosa acqua termale descritta di seguito, Maurizio Armanetti, presidente della società Luni Ricerche s.r.l., oggi ALEXANDRA sas condusse una ricerca che superò ampiamente i rigorosi parametri richiesti dai critici scettici riguardo alla comune acqua potabile, dimostrando con successo l’efficacia della rabdomanzia nella scoperta della rara acqua termale in zone inesplorate.

MA NON SOLO, Armanetti definì esattamente i parametri tecnici relativi alla profondità e quantità ma anche le temperature delle acque termali alle varie quote di profondità. Tutto con una precisione superiore al 99%.

Ad oggi, nessuna attrezzatura scientifica è in grado di individuare l’acqua termale in aree

inesplorate dove non sia già storicamente documentata.

Qui la storia:

Nel 2013, a seguito di un incontro con l’allora sindaco Emanuel Parracone, la Luni Ricerche srl ricevette dalla Comunità Montana l’incarico di sviluppare un Progetto di Fattibilità per una ricerca termale nella Piana di Valdieri.

 

L’area, ritenuta ideale per lo sviluppo turistico termale, era stata indicata dalla Comunità Montana e dal Comune di Valdieri come zona di potenziale interesse paesaggistico.

 

Avvalendosi del suo esclusivo metodo, denominato Quantumestesia, che vanta un tasso di successo superiore al 99%, Maurizio Armanetti condusse una ricerca termale preliminare (senza picchettamento del punto di perforazione, non previsto dal progetto di fattibilità), individuando l’area come positiva per la presenza di una preziosa falda termale.

La società di Armanetti fornì una relazione dettagliata che includeva indicazioni precise sulle profondità da raggiungere, le temperature delle falde termali alle diverse quote e una stima preliminare della portata.

Il 04.09.2013  Armanetti ha consegnato il Progetto di Fattibilità* indicando la zona idonea per il progetto termale senza indicare il punto preciso di perforazione.

(Vedi immagine)

 

Il Progetto di Fattibilità* consiste in un esclusivo servizio tecnico ideato per individuare, attraverso un’approfondita ricerca preliminare, la localizzazione di nuove risorse di acque termali. Le indagini tecniche per l'identificazione di eventuali falde termali vengono mirate all'area specifica indicata dal committente.

Al termine delle analisi, viene consegnata al fruitore una relazione dettagliata contenente una stratigrafia di previsione e i dati tecnici essenziali per supportare decisioni strategiche e imprenditoriali. I dati forniti, escluso il picchettamento del punto, sono il risultato di una ricerca preliminare accurata e comprendono:

  • Analisi delle aree specificate dal committente, mirata a verificare l'eventuale presenza di preziose falde acquifere termali.
  • Profondità delle falde termali.
  • Temperature indicative delle acque termali a diverse profondità.
  • Portata stimata dell’acquifero termale.

In seguito alla relazione della Luni Ricerche, che evidenziava la presenza di falde termali nella Piana di Valdieri, ritenuta ideale per lo sviluppo turistico termale grazie anche alla sua paesaggistica, il Comune emise un bando con una clausola specifica: la ditta di trivellazione avrebbe dovuto garantire il successo del pozzo Termale, pena il mancato pagamento in caso di esito negativo (assenza di acqua termale).

 

Il bando fu vinto da una società di trivellazione, la Nigro Group che, invece di rivolgersi alla Luni Ricerche srl per completare la ricerca termale e individuare il punto esatto per la trivellazione, si avvalse della consulenza di una grande società di geologi di Siena, la S.G.G (Studio di Geologia e Geofisica) per condurre ulteriori indagini scientifiche.

Sfida tra Scienza e Paranormale - Valdieri -  SGG

 

Dopo tre mesi di studi, la S.G.G. valutò negativamente la zona confermata come termale dalla Luni Ricerche e indicò un’area diversa, spostandosi di circa 1 km rispetto alla zona inizialmente suggerita.

 

 

 

 

 

Immagine dalla Relazione di GDP consultants Studio Tecnico Associato
Immagine dalla Relazione di GDP consultants Studio Tecnico Associato

Secondo i geologi della S.G.G., le loro analisi scientifiche dimostravano che l’area indicata dalla Luni Ricerche non fosse idonea alla captazione termale. Di conseguenza, decisero di spostare il punto di trivellazione, allontanandosi dalla zona che il Comune stesso riteneva ottimale per lo sviluppo turistico termale.

 

Vedi Immagine:
PZ. 1 SGG
PZ. 2 ARMANETTI

La reazione della Luni Ricerche

Dopo i tre mesi di ricerca geologica, quando i geologi picchettarono il loro punto di perforazione, Armanetti, determinò che in base alle sue valutazioni nel punto scelto dai geologi non si sarebbe trovata l’acqua termale ricercata. Consegno le sue valutazioni tecniche al Comune di Valdieri prima della trivellazione nel punto indicato dai geologi ma il Comune decise ugualmente di procedere.
Un risultato considerato impossibile dalla scienza.

 

La Luni Ricerche presentò una relazione protocollata al Comune di Valdieri, contestando le conclusioni della società di geologi S.G.G. e sostenendo che una trivellazione nel punto indicato dai geologi avrebbe portato a un totale fallimento del progetto, senza alcuna possibilità di trovare acqua termale.

 

Estratto della lettera consegnata al protocollo del Comune di Valdieri:

 

“Premetto che secondo le mie Ricerche (Esterne alla Recinzione) SPINTE FINO A CIRCA 1300 METRI DI PROFONDITA’, la Perforazione che si sta svolgendo a Valdieri (DITTA NIGRO GROUP SRL) per la Scoperta di Acque Termali Calde darà esito NEGATIVO perché si sta trivellando nella zona sbagliata.

 

Negativo per quanto riguarda la scoperta, come da Progetto INIZIALE (vedi allegato Progetto di fattibilità per la Ricerca Termale VALDIERI) di un’ Acqua Termale COME RICHIEDE IL MERCATO ODIERNO, RICCA DI MINERALI (oltre 1000 mg) e con temperatura superiore a 37gradi. (Piscine Interne ed Esterne anche in Inverno per un TURISMO destagionalizzato, tutto l’anno).

 

 

L’acqua che sarà rinvenuta avrà una PREDOMINANZA di acqua comune con temperatura in emungimento compresa tra i 20 ed i 30 gradi, povera di minerali (oligominerale) anche se “contaminata” nel suo percorso da acqua termale. “

Risultato della trivellazione basata sulle indicazioni della S.G.G.:

La perforazione eseguita secondo le indicazioni della S.G.G. raggiunse una profondità di circa 800 metri, ma si concluse con un totale fallimento: non furono trovate acque termali conformi al progetto. L’acqua rinvenuta si rivelò prevalentemente comune, con caratteristiche non idonee a uno sviluppo turistico termale.

Il rischio per il progetto termale e il salvataggio finale:

Il fallimento del pozzo trivellato su indicazione della S.G.G. rischiava di compromettere l’intero progetto termale e i sogni turistici del Comune di Valdieri, mettendo anche a rischio i finanziamenti della Regione Piemonte.

 

La situazione fu salvata in extremis grazie a un nuovo incarico affidato alla Luni Ricerche, che riprese le indagini nella zona inizialmente individuata. Trivellando nel punto indicato dalla Luni Ricerche, a una profondità di soli 380 metri, si trovò un’acqua termale eccellente, con temperatura e portata perfettamente corrispondenti alle previsioni iniziali.

 

Questo straordinario successo permise di recuperare il progetto termale e di rilanciare le prospettive turistiche della Piana di Valdieri. In pratica le previsioni di Maurizio Armanetti furono esatte sia nella scoperta termale che nel prevedere dove non era l’acqua termale, nel pozzo fallito dei Geologi.

Sfida tra Scienza e Paranormale - Valdieri - Pz.2

Pz 1 : Pozzo scavato su indicazioni della S.G.G. - trivellazione eseguita a settembre - novembre 2016

Pz 2 : Pozzo scavato su indicazioni di Maurizio Armanetti  (Luni Ricerche srl) - inizio trivellazione 07-09.2017

L’indagine termale condotta da Maurizio Armanetti, Presidente di Luni Ricerche e attuale CEO di ALEXANDRA SAS, si rivelò un successo straordinario, con un tasso di precisione superiore al 99%. Questo risultato riguardò sia la scoperta della preziosa acqua termale, sia l’individuazione accurata delle profondità delle falde e delle temperature delle acque termali a diverse quote di profondità.

 

L’analisi geologica in foro ( Logs ), e la stratigrafia della società di perforazione Nigro Group confermarono il risultato della ricerca della preziosa Acqua Termale (Pz2) da parte della Luni Ricerche : esatta al 100% .

 

I risultati di questo straordinario successo sono stati divulgati dalla stampa e celebrati in una conferenza pubblica organizzata dal Comune di Valdieri.

Sfida tra Scienza e Paranormale - Valdieri - stratigrafia

 

STRATIGRAFIA DI ARMANETTI prima della trivellazione

 

328 - 335 m: prima falda termale fredda,
circa 15 °C

 

358 - 266 m: 18 °C

 

 

 


Relazione del Politecnico di Torino

 


Tra i 340 e 360 m è stata individuata una venuta con temperatura di 15,5 °C e conducibilità elettrica di 1200 µS/cm, …  tra i 360 e i 380 m sono state intercettate altre venute che hanno causato un aumento consistente sia della temperatura fino a 17-18 °C sia della conducibilità elettrica a 1700-1900 µS/cm.”

  • “Le caratteristiche chimiche dell’acqua estratta dal Pz2 sono tali da poter essere sottoposte a richiesta di mineralità presso gli organi competenti
  • Le portate emunte da Pz2 sono compatibili con i valori richiesti dalla Regione Piemonte per procedere al riconoscimento di acqua termo-minerale”

Relazione di GDP consultants Studio Tecnico Associato

 

In conclusione, la ricerca termale ha prodotto risultati soddisfacenti. Infatti, il pozzo Pz2 ha reperito una risorsa termale con caratteristiche compatibili sia con le indicazioni vincolanti riportate nel Verbale del Collegio di Vigilanza sia con i limiti prefissati dal Decreto 10 febbraio 2015 (“Criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali”)...

Conclusione

I geologi fallirono clamorosamente 2 volte:

  1. la prima volta affermando che non c’era l’acqua termale nella zona scelta dal Comune e confermata da Armanetti, ed invece lì la scoperta termale fu un grande successo.
  2. la seconda volta nel determinare un punto di trivellazione dopo ben 3 mesi di ricerche geologiche totalmente fallimentari.

La Luni Ricerche srl è stata in grado di identificare la qualità dell'acqua come Termale in un'area inesplorata, la cui falda termale era sovrastata da acque fredde, una ricerca impossibile per la scienza, che in infatti ha fallito.

I risultati scientifici evidenziano che i dati tecnici scritti nella Relazione di Armanetti della Luni Ricerche srl sono esatti con un tasso di successo di oltre il 99%.

 

Scoperta di acqua con qualità minerali termali, Maurizio Armanetti ha individuato con precisione:

  1. Il punto esatto (verticale) in cui scorre una rara preziosa falda acquifera termale, determinandone la qualità
  2. Profondità esatta delle falde termali (328-335 mt / 358- 366 mt),
  3. Temperatura esatta delle falde termali 328-335 mt 15 gradi/358- 366 mt 18 gradi.

Questa ricerca termale rappresenta non solo un valore economico significativo per il Comune di Valdieri, ma ha anche un altissimo valore scientifico, offrendo una dimostrazione concreta delle straordinarie capacità percettive del cervello umano, capaci di superare le prestazioni dei computer e delle apparecchiature scientifiche attuali.

Tutti i documenti e la relazione scientifica del Politecnico di Torino sono disponibili presso il Comune di Valdieri.

13.07.2018 Valdieri (Cuneo), serata pubblica di presentazione dei risultati di ricerca termale e degli sviluppi urbanistici futuri.

 

Maurizio Armanetti illustra il successo della Luni Ricerche s.r.l. nella scoperta della preziosa Acqua Termale nella Piana di Valdieri.

 

Relatori della presentazione ufficiale:
il nuovo Sindaco di Valdieri Gaiotti Giacomo Luigi, l’ex Sindaco Emanuel Parracone, esponenti della Regione Piemonte, Comunità Montana, Tecnici (Geologo ed Ing. Alberto Betaz, Ing. Paolo Cavaglià) …


 

 

(da destra a sinistra) il Sindaco di Valdieri Gaiotti Giacomo Luigi, l’Ing. Paolo Cavaglià, il Titolare della Nigro Group srl ed esponenti della Regione Piemonte che presentano il risultato positivo della ricerca termale del pozzo 2 nella Piana di Valdieri e gli sviluppi urbanistici futuri.


Stampa nazionale: